ligabue è un buon artista costruitosi sul modello del boss...come tipo di idea trasmessa
....sulla scia di due album buoni è andato avanti imperterrito a vendere la fotocopia delle sue stesse canzoni per i successivi dieci anni, con stadi pieni e gente che aspetta ogni cacata che fà per andarsela a comprare.
le ultime canzoni meritevoli che mi ricordo sono, successive a buon compleanno elvis:
-una vita da mediano,
-ho perso le parole,
-tutti vogliono viaggiare in prima.
da lì in poi ho sentito più o meno tutto, ma il livello è diventato il solito miautoimito di vascorossiana memoria.
ancora più ridicolo il fenomeno 'tribute band del liga': solo a bergamo ce ne saranno 3 o 4 (di vesco anche 5): la gente va ad ascoltare degli 'imitatori' del suo artista nei locali e a riascoltare
e ricantare
per l'ennesima volta gli stessi pezzi.
questa cosa è indice di una povertà a livello di ascolti e di cultura musicale a livello di indecenza.
per quanto riguarda il liga dal vivo è un po' che non lo cago.
se ha ancora poggipollini e mel previte alle chitarre, ricordo uno show di impatto a livello di suoni.
il problema è che ho sempre ritenuto COMPLETAMENTE NON SOPPORTABILE lui al centro del palco che sfoggia una collezione di gibson e fender vintage, serie limitate, particolari e costosissime che ha 'indosso' senza suonarle (ha già 3 chitarristi molto meglio di lui sul palco) e con le braccia aperte.
in italia conta l'immagine, quello che rappresenti, non quello che fai.
e via tutti al campovolo a vedere il liga: MA VAFFANCULO.