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| CITAZIONE Oggi niente analisi, la partita si è condensata in un solo gioco, un gioco che dimostra il cuore di questi giocatori che non accettano un no come risposta. Ieri si è consumato un episodio che potrebbe starci in un film di hollywood sul football (e si, il primo down c'era eccome, la palla era oltre le 35).
...4&35...questa volta me l'avete fatta grossa pensò Joe prima dell ultimo gioco di quest'estenuante massacro. "Penalità e pressione ci stanno uccidendo".
Gara finita. 4&35 da giocare, 1:45 al termine, un solo timeout, se ci fermano sul campo è "game over".
Arriva la chiamata di Cameron: "372 Blackbird on two", c'è l'opzione per lo screen di Ray. La mia OL, massacrata per quasi 40 minuti, si schiera nello scrimmage: "White any, white any, hut! Hut!". Arriva lo snap.
1.44 : Pressione, la linea regge. I ricevitori corrono le tracce.
1.42 : La tasca sta collassando, non trovo ricevitori sul profondo.
1.41 : Ray è libero, passaggio corto in screen, mi libero di questi cani assassini...
Ray corre le prime 20, c'è una prateria, San Diego gioca la prevent, adesso due DB gli si parano davanti, gioco di gambe e li salta, è a terra, si rialza! Si infila tra altri due, estende il braccio, è a terra. Primo down! Non ci credo...
Il gioco è in review. Dopo un pò spostano lo spot ma basta per il primo down. La call è mantenuta. Siamo vivi!
"In questo gioco massacriamo noi stessi di fatica per quel centimetro, perchè sappiamo che se andiamo a sommare tutti quei centimetri questo fa la differenza tra la vittoria e la sconfitta, tra vivere e morire!" CIT. DIO, MA-LE-DE-TTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  |
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